Possiamo affermare con certezza che non esiste “il sito internet” standard che funziona per ogni azienda, per ogni esigenza e per ogni circostanza. Il sito internet viene progettato e costruito in base agli obiettivi, ai prodotti/servizi che si propongo, al settore di appartenenza, ai competitors e agli utenti che lo dovranno utilizzare. Dovrà avere le caratteristiche tecniche e funzionali che meglio rispondono a tali esigenze.
Da un’analisi superficiale del mercato sembra che oggi ognuno possa acquisire, con poche centinaia di euro, un nome di dominio e collegare a tale dominio una piattaforma di gestione dei contenuti del sito web con relativa predisposizione delle funzionalità necessarie alla sua gestione, il cosiddetto software di gestione dei contenuti o CMS.
Associare la progettazione di un sito web con l’installazione di una piattaforma software di content management e l’implementazione di un modello di template grafico predefinito offerto dal tema è una semplificazione che un’azienda può pagare a caro prezzo nel tempo se non ha la consapevolezza della complessità tecnologica che si nasconde dietro questo processo e se non dispone di competenze specialistiche in tale ambito applicativo. L’esperto o l’amico di turno possono venire a mancare per qualsiasi circostanza J.
Le proposte di alcuni operatori del mercato spingono in questa direzione con offerte che sembrano vantaggiose dal punto di vista economico. Queste scelte però quasi mai si rilevano vincenti per le aziende che intendo utilizzare il sito web come un asset strategico dell’attività di vendita, di marketing e comunicazione.
Il sito internet deve essere progettato per uno scopo ben definito e quindi non può essere uguale o simile a quello di un competitore diretto o a quello di un’altra azienda.
Questo concetto non è sempre chiaro agli imprenditori che in molte circostanze non hanno ancora ben chiaro perché hanno bisogno di un sito.
Se ci si dota di uno strumento senza sapere a cosa può essere utile, il solo criterio di valutazione che si utilizza per la scelta della soluzione potrebbe essere il prezzo e/o la simpatia o la relazione con il fornitore. In caso contrario l’imprenditore è costretto ad entrare nel merito della proposta e a capire meglio l’utilità sostanziale per l’azienda.
Per molti clienti ci diamo il merito di aver indotto questa riflessione e di aver rimandato e/o evitato tali costi e tali investimenti.
Un sito internet prevede una progettazione grafica personalizzata e un’attenta progettazione e pianificazione dei contenuti. L’architettura delle informazioni e i relativi contenuti vengono definiti e progettati specificatamente per ciascuna impresa anche in relazione alle possibili attività di marketing che si intende realizzare. Per esempio un sito può essere formato da più pagine indipendenti che hanno obiettivi differenti e che meritano un lavoro differenziato in termini di copy e di SEO. Ogni pagina va progettata in modo specifico per l’utente a cui è rivolta. Ogni pagina deve avere una “call to action” chiara e definita, perché ogni pagina deve raggiungere l’obiettivo per cui è stata realizzata. E’ bene evitare di creare le pagine che non hanno obiettivi e solo per riempire di contenuti il sito o per evitare che alcune sezioni restino vuote.
Inoltre occorre tener presente che ogni pagina può essere una porta di accesso al sito. Solo una parte delle visite al sito arriva attraverso la home page del sito, digitando direttamente il nome o l’indirizzo dell’indirizzo del sito nella barra di navigazione del browser. La maggior parte delle visite arriva come risultato di attività di marketing e advertsing (google, seo, campagne social e google, email marketing). Particolare attenzione va posta alla progettazione delle pagine relative ai prodotti e servizi che possono e devono essere ricercate direttamente dagli utenti attraverso i motori di ricerca.
E’ la ricerca del dettaglio nella grafica, nel contenuto, nella selezione e/o realizzazione delle foto, nella organizzazione e/o creazione dei contenuti, nelle modalità di interazione con gli utenti. Ognuno di questi elementi fa del sito un ulteriore elemento di differenziazione e di unicità sul mercato dell’azienda e un possibile fattore di successo.