A maggio del prossimo anno entrerà in vigore il GDPR (General Data Protection Regulation), decreto europeo sulla protezione dei dati personali. Tale decreto si aggiunge e, per certi versi, si sovrappone alla legislazione italiana in vigore.
Con la nuova normativa europea viene messa al centro la protezione dei diritti dell’interessato e i flussi informativi di aziende ed enti dovranno essere progettati in quest’ottica. Non basterà più installare apparati e software bisognerà quindi tenere conto dei processi ancor prima delle soluzioni tecniche.
Negli uffici e nelle aziende sarà necessario pensare a nuove figure professionali come ad esempio il Data Protection Officier, ma anche ad aziende e soluzioni in grado di garantire il monitoraggio e la protezione dei flussi informativi.
L’obiettivo di questo decreto è ridare a tutti i cittadini europei il controllo dei propri dati personali. Il provvedimento sarà applicato su tutto il territorio dell’Unione.
Entro il maggio del 2018 le aziende dovranno poter dimostrare di essersi adeguate a quanto richiesto nel GDPR. Per chi non si dovesse addeguare sono previste pesanti sanzioni che potrebbero arrivare addirittura al 4% del fatturato dell’anno.
Ovviamente è inutile dire che sconsigliamo di aspettare maggio per cominciare ad organizzarsi.
Asernet da anni è Gold Partner di Sophos e con essa invita aziende ed enti a mettersi in regola e a proteggere i propri dati entro maggio.
Sophos Encryption è certamente la soluzione ideale per garantire un livello congruo di compliance rispetto alle nuove normative. Sophos fornisce soluzioni di cifratura molto complete, forse le più complete presenti sul mercato in grado di garantire la sicurezza totale dei dati su più piattaforme e dispositivi senza influire negativamente sulla produttività.