Vi riporto alcune Best Practices SEO per e-commerce: sono cose semplici, ma che possono portare a migliorare le performance di vendita dei vostri negozi online.
#Come gestire la SEO per i nuovi prodotti?
E’ sempre necessaria una buona architettura delle informazioni: oltre che collegare i nuovi prodotti nella giusta categoria e linkarli ad altri prodotti correlati, si può pensare di rendere presenti in home i nuovi prodotti per agevolarne l’indicizzazione.
#Come gestisco un prodotto terminato?
Se il prodotto terminato tornerà in vendita, si potrebbe decidere di:
- Lasciare on line la scheda e comunicare semplicemente che il prodotto è per il momento esaurito
- Comunicare che il prodotto è per il momento esaurito, consigliando altri prodotti che possono sostituirlo, adesempio, lo stesso prodotto in altro colore o un prodotto simile più recente
Se il prodotto terminato non sarà più disponibile per la vendita:
- La cosa migliore da fare sarebbe quella di eseguire un redirect 301, o verso la categoria di appartenenza del prodotto o verso prodotti che possano sostituire quello non più disponibile
- Si potrebbe in alternativa richiamare un 410, che comunica a Google che la pagina è stata rimossa in modo permanente e non sarà più disponibile
#Come gestisco schede prodotto povere di contenuto?
Il contenuto delle nostre schede prodotto è importante. Se abbiamo schede prodotto povere di contenuto forniteci dal produttore è necessario rinterpretarle con parole nostre, aggiungendo sempre qualcosa di personale. A Google non piacciono i contenuti duplicati… non dimentichiamoci poi di integrare le recensioni dei nostri utenti, video e più foto.
#Come trattare le variazioni di prodotto (colore, taglia,…)?
Quando si può, vi consiglio di riunire il tutto in una sola scheda prodotto, e dare agli utenti la possibilità di scegliere tra i vari attributi. Produrre due o più schede prodotto potrebbe portare alla creazione di contenuto duplicato.
#Come gestire al meglio le pagine di categoria?
E’ necessario sicuramente dar vita ad una buona alberatura delle categorie, dando precedenza, ponendole quindi in cima, a quelle più strategiche. Sconsiglio, dove possibile, di dar vita a una alberatura molto profonda. Creare un contenuto che sia unico anche per le categorie è buona norma. Importante anche la costruzione degli URL utilizzati:
www.vostrositoxxx.com/categoria
www.vostrositoxxx.com/categoria/sub-categoria
www.vostrositoxxx.com/categoria/sub-categoria/nome-prodotto
#Come organizzare i collegamenti interni?
Gestire i collegamenti interni e priorità SEO, collegare tra loro i prodotti di una stessa categoria, ma anche prodotti che pur appartenendo a categorie diverse sono tra loro complementari. Se all’interno del vostro shop è presente un blog, quando scrivete di determinati prodotti, potete eseguire un link alla pagina prodotto o a una pagina di categoria correlata ai prodotti. Fate uso di percorsi di navigazione “a briciole di pane”: Home > Categoria > Sub categoria > Nome prodotto
#Come gestire i prodotti in promozione?
Potreste creare una pagina “promozioni” e linkarla direttamente in home, dove riportare i prodotti in promozione. Saranno così più facilmente visibili ai vostri utenti. Vi raccomando un giusto utilizzo del Canonical per non incorrere in problemi di duplicazione.
#Come ottimizzare le nostre immagini?
In un e-commerce le immagini possono fare molto e aumentare notevolmente i nostri tassi di conversione. Usare immagini di buona qualità, se possibile inserire più immagini nelle vostre schede prodotto. Non dimenticatevi di ottimizzarle attraverso l’utilizzo dell’attributo alt e dando all’immagine un nome concreto e non, come spesso accade, un numero come nome:
coperta-con-foto.jpg e non 1234.jpg
#Cosa fare per la sicurezza?
Gli utenti sono sempre preoccupati per come vengono gestiti i propri dati personali: rassicuriamoli, utilizziamo un protocollo https e comunichiamolo inserendo, in posizione visibile, un logo che comunichi il certificato di sicurezza utilizzato.
#Che tipo di assistenza offrire agli utenti?
Dipende dalle nostre risorse. Utilizzare una chat può migliorare i nostri tassi di conversione, ma è un impegno e un costo che va bene valutato. Non deve però mai mancare un numero telefonico e un email, il tutto in posizione ben visibile. Per quanto riguarda l’email è buona norma rispondere entro poche ore da quando è pervenuta la richiesta.
#Come monitorare il proprio e-commerce?
Di sistemi ne esistono tanti, quelli che non devono mai mancare sono l’utilizzo di Google analytics e del Webmaster tools sempre di Google. Solo in questo modo potrete ottenere informazioni per migliorare il vostro e-commerce. Anche eseguire con scadenze regolari prove di navigazione e di ordini può tornare utile.