Si chiama SEMrush e in verità esiste da 10 anni, e altro non è che una comodissima suite per addentrarsi nel mondo del SEO. Forse pensata per mani esperte all’inizio, oggi si è trasformata in strumento indispensabile per chi comincia l’avventura digitale. Si perché nell’era del www, farsi trovare è la chiave per il successo.
Inoltre viviamo in un epoca che va sempre di corsa, pertanto è necessario essere rapidi nel farsi trovare. Se fino a pochi anni fa si faceva a gara per farsi trovare alla posizione numero 1, non deve meravigliare che ora si punti alla posizione 0. Attenzione però rapidità si ma con contenuti che siano consoni alla ricerca effettuata, quindi il contenuto deve rispondere alle domande dell’utente, come importante sarebbe anche inserire quante più parole chiave possibili.
In che direzione va comunque la SEO (Search Engine Optimization) e cosa ci si deve aspettare almeno per il futuro prossimo? Beh sicuramente più rapidità per quel che concerne l’apertura delle pagine web soprattutto per quel che concerne la navigazione da mobile e un maggiore utilizzo della ricerca vocale, ricerca vocale che va a incastrare la sua crescita soprattutto con lo sviluppo degli smartphone.
Per quanto riguarda SEMrush anche quest’anno verranno implementati nuovi strumenti e aggiunte nuove funzionalità.
di Alessandro Direse
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