Post, condivisioni, cinguettii, storie. Stiamo svalvolando? Beh se avessimo scritto queste parole quindici anni fa probabilmente ci avrebbero presi e rinchiusi da qualche parte. Si saremmo stati considerati folli. Fortuna che siamo nel 2018 e il mondo social è permeato completamente nelle consuetudini della vita di tutti i giorni. Dapprima usati per ritrovare vecchi amici e perché no il compagno/la compagna di banco che ci ha fatto battere il cuore, negli anni i social network si sono sempre più evoluti divenendo sempre più strumenti di promozione e modo di dare un target al profilo aziendale.
Famosissime le pagine di Facebook, ma senza sottovalutare social network “in via di sviluppo” come Twitter o Instagram il nocciolo della questione sta tutto in poche piccole domande che dobbiamo porci prima di aprire la pagina o il profilo social della mia attività. Il pubblico è in larga parte raggiungibile attraverso Facebook è vero, ma non sempre il social network più famoso dello stivale è la via più adatta per interloquire con il pubblico. Se intendiamo raggiungere utenti in Gran Bretagna o Stati Uniti, o comunque al di fuori dei confini nazionali, sarebbe indicato cinguettare con Twitter, piattaforma social assai diffusa all’estero. Un altro social in grande crescita è Instagram, piattaforma utilizzata da una fetta di utenti più young.
Una volta deciso il target e il social da seguire (nessuno ci vieta di scegliere più piattaforme), e tenendo comunque presente l’esistenza di social di settore, bisogna decidere il profilo da tenere e il tono da dare alla pagina. Ricordiamo sempre che stiamo gestendo una pagina aziendale e non un profilo personale. Per cui utilizzeremo un tono si amichevole e conciliante ma non confidenziale. In poche parole non invitiamo gli utenti al bar quasi come fosse un aiuto per arrivare a fine mese. Piuttosto cerchiamo di catturare la loro attenzione con post divertenti o incuriosendoli portando loro novità o offrendo un servizio che nessuno ancora offre. Si perché per gestire una pagina Facebook ci vuole oculatezza. Una pagina non incrementerà automaticamente le nostre entrate, ma sicuramente può essere un canale da sfruttare per far si che le nostre entrate aumentino. Se ci spostiamo su Instagram invece, opteremo su contenuti o brevi video in cui descriviamo o mostriamo l’attività in maniera pulita ed ordinata e potremmo prendere come esempio le pagine di personaggi famosi. Se si è in più persone a pubblicare contenuti, ricordatevi di dare linee guida rigide, far si che la comunicazione appaia sempre uniforme.
Sfruttare dunque i social network come spinta verso il successo dell’attività è un’opportunità che deve essere sfruttata al meglio e gestita in maniera capillare. I risultati non tarderanno ad arrivare.
Di Alessandro Direse
- HOME
- STRATEGIE DI BUSINESS
- PERFORMANCE MARKETING
- DATA ANALYSIS & AI TOOLS
- Servizi e soluzioni
- Ambiti di applicazione
- Analisi comportamento e clustering utenti
- Analisi RFM e clustering clienti
- Analisi predittiva acquisti correlati
- Analisi predittiva fatturati ecommerce
- Analisi predittiva sequenze acquisti ricorrenti
- Analisi recupero carrelli abbandonati
- Analisi di comparazione temporale performance
- Analisi delle correlazioni tra metriche KPI
- Analisi delle Recensioni e del Sentiment
- Analisi efficacia campagne e sorgenti di traffico
- Analisi Strategie dei Competitors
- Analisi competitività prezzi e composizione catalogo
- Analisi dei contenuti con NLP
- AI Tools
- ECOMMERCE
- ASERNET