Deve essere frustante entrare nel back-office del proprio portale di e-commerce e scoprire che in tanti sono arrivati al momento dell’acquisto e hanno rinunciato a comprare, hanno abbandonato il carrello. Come clienti vi hanno abbandonato, sono usciti dal negozio. Una prima reazione istintiva è dare la colpa a quei clienti che non hanno capito i
Abbiamo iniziato a discutere del grande problema, presente in quasi tutti i negozi on line, dell’abbandono del carrello quasi al momento dell’acquisto, cioè quando sembra fatta per il “negoziante”. Una delle cause di abbandono del carrello è legata fortemente alle spese di spedizione: Secondo una ricerca effettuata qualche anno fa, nel 2011, ma ancora attuale,
Portare persone all’interno del proprio negozio on line è molto importante ed è un lavoro che porta via molto tempo per chi gestisce un proprio ecommerce. Quello che molti non sanno è che il tasso di abbandono dei carrelli all’interno di un sito di ecommerce è talmente elevato che a pensarci bene è meglio gettare
Quando andiamo a realizzare un sito ecommerce una delle cose più importanti su cui porre l’attenzione è sicuramente la scheda prodotto perché essa può essere, se ben studiata, uno dei luoghi d’accesso dai motori di ricerca al vostro negozio on line. La sua strutturazione e le informazioni in essa contenute dipendono molto dalla tipologia di
E’ possibile oggi distinguersi dal resto del mercato se si apre un’attività di e-commerce o si finisce nel mare magnum di internet ? Ecco qualche riflessione. Spesso si pensa che, mettendo insieme delle riflessioni e delle strategie giuste, si riesca ad essere efficaci sulla rete. La maggior parte delle volte però si finisce per subire
Il facile accesso agli strumenti social consente a tutti di essere connessi e di partecipare alle conversazioni. I canali social devo assolutamente far parte della strategia di comunicazione dell’azienda perché sono molto utili se sappiamo come utilizzarli e se li utilizziamo in modo appropriato. L’errore più comune che viene commesso è quello di considerare le
[minti_blockquote]Il modo migliore per imporre un’idea a qualcuno è fargli credere che sia sua [A. Daudet][/minti_blockquote] Committente vs utente finale La progettazione e la realizzazione di un sito internet implica necessariamente tener conto delle esigenze di chi lo commissiona e ci obbliga a fare delle scelte. Anche non decidere consapevolmente è una scelta. In più
Possiamo affermare con certezza che non esiste “il sito internet” standard che funziona per ogni azienda, per ogni esigenza e per ogni circostanza. Il sito internet viene progettato e costruito in base agli obiettivi, ai prodotti/servizi che si propongo, al settore di appartenenza, ai competitors e agli utenti che lo dovranno utilizzare. Dovrà avere le
Regno Unito, Germania e Francia. Sono queste le Nazioni che coprono circa i due terzi del fatturato e-commerce in Europa, che è stimato in 477 miliardi di dollari. Vediamo ora cosa succede a casa nostra. Nel 2016 sono 16 mila le aziende che fanno e-commerce (si stima che saranno 50 mila nel 2025) per un
L’impatto emozionale che può presentare una bella foto, unito alla crescita di Instagram (68% donne – 32% uomini), ci porta a credere che questa piattaforma social può essere alla base di una strategia per l’espansione del nostro progetto di e-commerce. Va ricordato che oltre alle foto, sarà possibile condividere mini video. Vediamo quindi, in che