I clienti non sono tutti uguali e spesso possono far parte di segmenti di clientela diversi. Come tali vanno trattati.
Per raggiungere un determinato segmento di clientela, conoscendone abitudini e caratteristiche, bisogna definire attraverso quali canali li raggiungiamo facendo emergere la nostra proposta di valore (come soddisfiamo i loro bisogni) nel modo migliore.
I canali da utilizzare possono essere diretti e indiretti.
I canali diretti sono i canali di proprietà dell’azienda: i negozi, gli agenti e la forza vendita, il sito web, il portale e-commerce e l’ecosistema digitale aziendale.
I canali diretti sono canali apparentemente meno costosi, ma che in realtà presuppongono un maggiore impegno di tempo e uomini da parte dell’azienda.
I canali proprietari infatti vanno sostenuti perché possano ricevere traffico ed essere attrattivi nei confronti del pubblico.
I canali indiretti sono quelli dei partner dell’azienda. Questi canali sono caratterizzati da un traffico già proprio di potenziali clienti che va interessato e attratto verso quella che è la propria proposta di valore.
Possono essere canali terzi: i rivenditori, le piattaforme social, i marketplace, le testate di settore, gli stakeholder.
Il costo di questi canali è caratterizzato dal costo dello spazio e della visibilità che vogliamo acquisire su ciascun canale.
Per tutti i canali sia diretti che indiretti ci può essere un costo determinato dalla creazione dei contenuti che può essere a carico del personale dell’azienda o a carico di aziende specializzate nel copy e nella creatività.
Tutti i canali devono tenere conto di 5 aspetti fondamentali:
- Creare consapevolezza nel cliente aiutandolo a scoprire meglio prodotto, servizio e azienda (brand)
- Rendere più chiara la proposta di valore e facilitarne la valutazione
- Offrire direttamente un prodotto servizio
- Permettere l’acquisto on line del prodotto e/o del servizio
- Riuscire a seguire il cliente nel post-vendita: nessuna vendita si deve concludere con il cliente che va via e che sparisce dai radar aziendali.
Si parla di ecosistema perché non è possibile pensare di raggiungere i vari segmenti di clientela senza pensare a più canali interconnessi tra loro e a strumenti utili ad avvicinarli:
- Campagne di advertising sui motori di ricerca
- Campagne di advertising sui vari canali social
- Sistemi e-mail marketing
- Attività organica su:
- blog aziendale
- Canali Social
- Attività di PR off line e on line
- Sistemi di marketing automation per gestire:
- Engagement
- Follow up
- Carrelli abbandonati
- Fidelizazione
- Creazione lead
- Sistemi di monitoraggio e controllo dei dati relativi a: contatti, clienti e vendite.
- Sistemi per essere in regola con GDPR, Privacy, gestione dei Cookies
- Molto altro ancora.
Un sistema complesso, quindi, che va progettato e messo su prima di qualsiasi salto nel buio. Come Asernet siamo in grado di sostenere e guidare l’azienda in questo percorso difficile, ma stimolante. Usa il tasto contattaci presente in pagina!
Non è mai sbagliato avere una divisione aziendale che possa seguire il cliente e aiutarlo a fugare qualsiasi dubbio prima e dopo l’acquisto.
Questa divisione aziendale deve essere aiutata da:
modelli, strategie e strumenti giusti.